Denti dritti e ben allineati in modo discreto? Ecco come l’ortodonzia invisibile funziona
Molte persone che necessitano di trattamenti ortodontici si chiedono se l’ortodonzia invisibile funziona. Per poter rispondere alla domanda in modo chiaro ed esaustivo è importante capire prima che cos’è l’ortodonzia invisibile e in quali casi è possibile ricorrere a questo trattamento. Procediamo però con ordine.
Per ortodonzia invisibile si intende una moderna tecnica che utilizza apparecchi trasparenti per allineare i denti in modo discreto. Si tratta di dispositivi innovativi, risultato di avanzate ricerche in campo odontoiatrico, che sono progettati per dare al paziente soluzioni efficaci per l’allineamento dentale senza dover ricorrere ai tradizionali apparecchi ortodontici.
Nel corso della vita i denti non mantengono quasi mai la stessa posizione, ma, al contrario, tendono a spostarsi. Un fenomeno che mette a repentaglio l’armonia funzionale ed estetica del sorriso, rendendo più difficoltosa anche l’igiene orale quotidiana. È qui che intervengono gli allineatori trasparenti offrendo una soluzione poco “invasiva” ma altamente efficace. Scopriamo in che modo e in che misura in questo articolo del nostro blog.
L’ortodonzia invisibile funziona davvero e con quali vantaggi?
L’ortodonzia invisibile o estetica, come già accennato, si basa sull’utilizzo di apparecchi trasparenti, facilmente rimovibili, che hanno l’obiettivo di riportare i denti nella giusta posizione, ripristinando il loro corretto allineamento in maniera progressiva.
Possiamo quindi affermare in via preliminare che l’ortodonzia invisibile funziona. A patto di affidarsi a uno studio specializzato e di rispettare il corretto iter di trattamento.
Un iter che inizia con una fase di pianificazione comprensiva di una TAC dentale, utile ad avere un’immagine digitale dettagliata delle arcate dentali e a valutare con precisione il tipo e la gravità del disallineamento da correggere.
Una volta valutata la situazione e stabilito se è possibile o meno utilizzare l’ortodonzia invisibile, verranno create delle mascherine trasparenti su misura, ognuna di esse studiata per riportare gradualmente i denti nella posizione desiderata. Mascherine che vengono progettate attraverso una scanner intraorale, garantendo un processo confortevole, veloce e senza dolore per il paziente.
La fase successiva del trattamento è quella dell’utilizzo degli allineatori che possono essere rimossi per i pasti e per l’igiene orale quotidiana ma che, in linea di massima, devono essere indossati almeno 22 ore al giorno per essere efficaci.
Già da questa analisi è facile intuire quali sono i quattro vantaggi principali di un trattamento di allineamento dentale con le mascherine trasparenti:
Estetica
Gli allineatori sono trasparenti e praticamente impercettibili, consentendoti di indossarli al lavoro e durante il tuo tempo libero senza disagi.
Comfort
Gli apparecchi invisibili, realizzati su misura, sono comodi e confortevoli da indossare.
Igiene
Facilmente rimovibili, gli allineatori trasparenti consentono una pulizia dentale ottimale.
Efficacia
Se indossati nel modo corretto e nei tempi giusti, gli allineatori dentali danno risultati ottimali con denti dritti e ben allineati.
Quando l’ortodonzia invisibile funziona e quando invece non è possibile impiegarla
L’ortodonzia invisibile è una tecnica estremamente versatile che può essere utilizzata in moltissime situazioni per migliorare l’allineamento dei denti, ma non sempre.
L’ortodonzia invisibile funziona a qualsiasi età, previa valutazione delle condizioni cliniche da parte dello specialista. Non per niente è una delle tecniche odontoiatriche più “popolari” tra pazienti adulti e adolescenti che vogliono risolvere i problemi di allineamento senza disagi estetici e in maniera discreta.
L’ortodonzia invisibile è invece sconsigliata in caso di presenza di gravi disallineamenti dentali (morso aperto, morso profondo e morso crociato, ad esempio). In queste condizioni cliniche di difficile soluzione potrebbe rendersi necessario l’utilizzo di apparecchi tradizionali o altre tecniche ortodontiche.
Discorso simile se ci sono malocclusioni di origine scheletrica come una mandibola troppo avanzata o retrusa. Situazioni in cui gli allineatori invisibili potrebbero non essere sufficienti e in cui potrebbe rivelarsi necessaria una combinazione tra interventi ortodontici tradizionali e chirurgici.
Difficile, infine, ricorrere all’ortodonzia invisibile se ci sono problemi parodontali e se gengive e denti non sono sani al 100%. Carie, denti danneggiati e malattie parodontali devono essere trattati prima di considerare gli allineatori invisibili come una strada percorribile.
Ortodonzia invisibile funziona? L’importanza di affidarsi a un trattamento professionale
Al termine di questo excursus possiamo finalmente rispondere alla domanda iniziale: “L’ortodonzia invisibile funziona? Sì, a patto di affidarsi a uno studio dentistico specializzato in questa tipologia di trattamento.”
Quando si tratta della salute, inclusa quella orale, è importante evitare soluzioni “fai da te” e a basso costo: difficilmente garantiscono trattamenti adeguati ed efficaci. Evita dispositivi acquistati online senza diagnosi o follow-up medico, poiché gli allineatori personalizzati sono molto più efficaci dei kit universali economici, che possono peggiorare il quadro clinico. Gli allineatori professionali sono creati su misura, basati sulla conoscenza approfondita del paziente.
Proprio per questi motivi il nostro consiglio è quello di affidarsi a uno studio dentistico specializzato, attento alle esigenze del singolo paziente e dotato delle migliori tecnologie attualmente disponibili come lo studio dentistico del Dott. Eandi di Busca (CN).
Chiamaci per un primo colloquio e affidati ai nostri esperti: curiamo il tuo sorriso prendendoci cura di te.